Spettacoli 21 luglio 2023

Umbria Danza Festival

Venerdì 21 luglio h 18:30
Sala Sant’Anna

Amoebas

produzione Dance Gallery con il sostegno di Home Centro di Creazione Coreografica/Perugia 2022  La MaMa Umbria International

Idea e direzione: Elia Pangaro
Coreografia, creazione & performance:
Elia Pangaro & Alexander de Vries (DARLINGBUDS )
Music research Roberto Lagerman a.k.a. Crowse
Disegno del suono e live performance Daniel Munarriz Senosian
Costumi: Gabriela Lotaif

 

 

Amoebas è una performance per la costruzione dell’identità e un’introspezione su come e cosa formi la nostra identificazione. La parola “ameba” assume un significato dualistico. Da un lato c’è l’aggettivo usato per descrivere una persona che non mostra personalità, intraprendenza o passione. Uno stato di insensatezza apparentemente senza scopo. Dall’altro lato c’è il nome dell’organismo unicellulare la cui peculiarità è la trasformazione, non avere mai la stessa forma (dal greco antico μοιβή, cambiamento, trasformazione). Un altro argomento di studio alla base del pezzo è il processo di sviluppo dell’identità nel contesto sociale. Un processo che attraversa 4 fasi: identificazione, individuazione, imitazione e interiorizzazione.

Amoebas di Elia Pangaro
BIOGRAFIA

Elia Pangaro, perugino di nascita, danzatore per InNprogress_Collective, Mits Collective e Cie Juke Box, alla sua prima esperienza autoriale in duo con Alexander De Vries che Dance Gallery sostiene per la produzione di Amoebas, studio intorno alla parola Ameba e al suo significato dualistico – persona senza personalità così come organismo unicellulare in continua trasformazione.

Venerdì 21 luglio h 19:30
Sala Sant’Anna

Hansel e Gretel Alteration

produzione Centro Produzione Nazionale DANCEHAUSpiù, con il sostegno di Scenario Pubblico e Associazione Insieme Arte
coreografie VIDAVÈ
interpreti Fabio Cavallo, Noemi Dalla Vecchia, Matteo Vignali
composizione audio Matteo Vignali
costumi Francesca Messori
ombre Grimm Twins (Ayumi Makita & Barbara Lachi)
scenografia VIDAVÈ
disegno luci Matteo Bittante

Alterando la struttura narrativa della celebre fiaba dei fratelli Grimm, l’opera si concentra sul concetto di famiglia liquida e sulle relative difficoltà che essa provoca nei rapporti tra adulto e adolescente. Tre danzatori animano un ambiente fiabesco ma al tempo stesso freddo e minimale, dove continuano a rimbombare delle voci che ricordano come flashback dei dialoghi passati. Lallazioni prima, poi voci stile r&b, questi canti sostengono la linea drammaturgica dell’intera creazione mentre si alterano i rapporti di una famiglia dove i suoi membri continuano a non comprendersi. I ruoli del genitore e del figlio sono fortemente manipolati da un ricorrente individualismo che prevale nei loro confronti, che invece di portare chiarezza intesse una lunga storia di scontri e allontanamenti, anche tra i due fratelli Giannino e Greta. Nell’alternarsi di luce ed ombra, distanza e contatto, un’entità oscura approfitta di questa liquidità familiare, intervenendo con forza ed autorità. Avrà la capacità di trasformare la famiglia e il suo ambiente quotidiano in materia ancor più fredda e disanimata, color argento come l’innovazione, il prestigio ed il cambiamento sempre più veloce di una modernità, a cui nessuno sembra possa più opporsi.

ph. Mehdi Saya
BIOGRAFIA

VIDAVÈ nasce nel 2020, è il progetto coreografico di Noemi Dalla Vecchia e Matteo Vignali, coreografi freelance con sede a Milano. Entrambi dedicano una ricerca approfondita sulle street e urban dances in contaminazione con l’estetica della danza contemporanea, ed hanno danzato per coreografi come Erika Silgoner, Alessia Gatta, Enzo Celli, Mecnun Giasar, Aaron Sillis ed altri. Entrambi hanno frequentato il corso NextGenerationChoreographers 2021 di AterBalletto, selezionati per Biennale College Danza Coreografi 2023, mentre Matteo è studente nel corso di analisti di movimento Laban Bartenieff Movement System 2022/2024. Sono artisti associati del centro di produzione nazionale DANCEHAUSpiù Milano, e dell’organismo di produzione nazionale Movimento Danza di Napoli. I loro lavori sono stati selezionati dal network nazionale Anticorpi XL, presentati in numerosi festival Italiani ed Europei, ottenendo riconoscimenti come il premio ADEB Udine 2021, la menzione al Theodor Rawyler 2021, il premio Prospettiva Danza Teatro 2021, Linkage Competition 2022, il premio Residanza 2022, la finale al SoloTanz Festival 2023.

Venerdì 21 luglio h 21:30
Chiostro Sant’Anna

Rua da Saudade

produzione Cornelia, Torino Danza Festival/Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Orsolina28, Fondazione I Teatri Reggio Emilia\ Festival Aperto
di Adriano Bolognino
interpreti Rosaria Di Maro, Noemi Caricchia, Giorgia Longo, Roberta Fanzini
costumi Tns Brand
dramaturg Gregor Acuna-Pohl
testi a cura di Rosa Coppola
supporto musicale Mirko Ingrao

Saudade è un nodo stretto attorno al passato, una costola del presente. Saudade è guardare avanti, verso ciò che ancora non esiste o che forse non esisterà mai. E così sentire la vita con tutti i pori della pelle, imparare a dare il giusto valore a tutto ciò che ci circonda. Saudade è un’altalena. Un’atmosfera, uno stato d’animo, dipinta dall’infinita potenza delle immagini. Studiando come questo sentimento ha trovato espressione, ho approfondito la poetica di

…”Con questo lavoro ho voluto sperimentare un particolare sentire che può essere attraversato da soli e in compagnia. Una creazione che ha all’interno mancanza e desiderio. Strazio e tenerezza.”

Rua de Saudade di Adriano Bolognino
BIOGRAFIA

Adriano Bolognino nasce a Napoli nel 1995. Le sue creazioni vanno in scena in contesti internazionali. Con “RM94978 from Paris to Tenerife”, vince nel 2019 il Premio Prospettiva Danza Padova. È uno dei coreografi di Anghiari Dance Hub 2019, dove crea “Gli Amanti”, creazione selezionata per Aerowaves 21. La Biennale di Venezia nel 2020 gli commissiona un nuovo lavoro (“Your body is a battleground). Il progetto “Rua da Saudade” è vincitore di Call for Creation 2021, Orsolina28.

Umbria Dance Festival 2023

BIGLIETTI

15 Euro Ingresso intero spettacoli serali

10 euro Ingresso ridotto spettacoli serali (under 25/over 60, gruppi da 3 persone in su)

8 euro ingresso unico spettacoli pomeridiani
(Enrto le ore 20:00)

5 Euro ingresso Orto Medievale, Torre di Pretola e Cinema Zenith

**Galleria Nazionale dell’Umbria
Spettacolo COME NEVE – 20 luglio ore 12.30 e ore 17.00
> seguire le istruzioni di acquisto della biglietteria della Galleria Nazionale dell’Umbria
Biglietteria: +39 075 5721009

Teatro Stabile dell’Umbria
Gli spettacoli GLI ANNI (17 luglio) e MISS LALA AL CIRCO FERNARDO IN A ROOM (23 luglio solo replica delle ore 17) Botteghino del TSU www.teatrostabile.umbria.it

Promozione Umbria Culture for Family:
Genoma Scenico/Walter/Hansel &Gretel Alteration/Variazione#2:Elogio alla Gentilezza
6 Euro per gruppi familiari da + 4

Open card CHIOSTRO a 60 Euro (5 spettacoli)
Open card SANT’ANNA a 55 Euro (9 spettacoli)

Il botteghino UDF è aperto dal 10 luglio, tutti i giorni dalle 10:30 alle 12:30 presso la sede di Dance Gallery e un’ora prima dell’inizio in ogni sede di spettacolo

Biglietti in prevendita (costo biglietto +d.p) su Liveticket ( ad esclusione di Cinema Zenith e Torre di Pretola)
Clicca qui →

Per info e prenotazioni: info@dancegallery.it
info | whatsapp: +39 338 2345901

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